Mostra "Les Fleurs du mal

Attraverso installazioni floreali, fotografie e oggetti sonori, i due artisti esplorano le connessioni tra natura, memoria e poesia. Pierre Beloüin, il cui lavoro fonde arti visive e sonore, presenta un'opera filmica in cui i fiori - freschi, artificiali o di ceramica - evocano i cicli della vita e le radici familiari. Stéphane Margolis, invece, presenta composizioni vegetali e fotografiche ispirate ai suoi viaggi e al suo attaccamento al mondo floreale mediterraneo.
L'esposizione si estende anche alle collezioni permanenti del museo, con interventi artistici nelle vetrine e sulle pareti, oltre a due installazioni vegetali nel convento degli Observantins.
Un incontro artistico singolare, dove la stranezza di Baudelaire si traduce in forme visive e sensoriali, tra spleen, esotismo e bellezza inaspettata.