Il sentiero costiero da Badine alla spiaggia di Darboussières

Consultate la guida Sentier du littoral pubblicata dalla Métropole Toulon Provence Méditerranée (2022), online in formato PDF cliccando sul link qui a fianco: https://metropoletpm.fr/sites/new.tpm-agglo.fr/files/topoguide_sentier_du_littoral_2022-ok_0.pdf

Itinerario 12: Una passeggiata tra rocce e foreste (p.54-57)

Punto di partenza: parcheggio e spiaggia di Badine
Punto di arrivo: spiaggia di Darboussières

[AGGIORNAMENTO 2024]
Tratto chiuso al traffico pedonale per motivi di sicurezza per legge comunale al Port du Niel (nuovo percorso in fase di studio).

[edizione 2022]

1) Una volta parcheggiato al parcheggio di Badine, il punto di partenza è sulla spiaggia. Seguire il sentiero tra le rocce e un fortino e prendere le scale.

2) Dopo aver superato due insenature, si attraversa un campo di posidonia morta accumulata sulla spiaggia, dove bisogna fare attenzione a non danneggiarla.

3) Dopo essere passati davanti all'Ospedale di Stato (attualmente chiuso ai visitatori), prendere il sentiero asfaltato sulla destra per raggiungere il sito della Tour Fondue.

Per i dilettanti la passeggiata finisce qui, ma per i più avventurosi c'è ancora qualche ora da percorrere.

4) Seguite il litorale costeggiato da canne provenzali per trovare la piccola spiaggia di ghiaia di Le Pradeau e alla fine, sulla destra, troverete un varco nella vegetazione che offre una magnifica vista sull'isola di Petit Ribaud.

5) Dopo esservi rinfrescati in una delle calette, abbandonate temporaneamente il sentiero per imboccare l'Avenue des Cyprès sulla sinistra, girate a destra davanti a una barriera e proseguite la vostra passeggiata verso Port du Niel.

6)Prima di raggiungere il porto, prendete l'Avenue des Sternes e poi le scale sulla destra. Una volta superata la barriera, continuate la vostra passeggiata tra lavanda, ginestra e caprifoglio delle Baleari.

7)Infine, si giunge a una magnifica insenatura dalle acque turchesi e alla spiaggia di Darboussières, punto di arrivo.

Non dimenticate di consultare la mappa di accesso alle aree forestali del Var e di mantenervi idratati!